La scorsa settimana ho pubblicato un sondaggio sulla mia pagina Facebook per chiedere a chi mi segue di cosa preferisse che parlassi nel prossimo articolo del blog. E tra le due opzioni – “perché avere un blog” e “stare o no sui social” – indovina un po’ quale ha avuto la meglio.
Ecco un motivo in più per cui oggi voglio parlarti dei motivi per cui potresti scegliere di avere un blog. E dico potresti perché ognuno deve fare le scelte che lo fanno sentire più a suo agio, quelle in cui crede di più. Non c’è nulla – a mio parere – che devi fare.
Mettere su un blog e tenerlo attivo, ovvero pubblicare contenuti nuovi e interessanti per il tuo pubblico con una certa frequenza non è una cosa semplice. Richiede tanto lavoro e non bastano pochi mesi di pubblicazione per vedere dei risultati.
Ma entriamo nell’argomento: perché tu che possiedi una piccola azienda e un sito vetrina potresti scegliere di aprire un blog?
1) Sei tu che decidi le regole
Perché è tuo, ti appartiene ed è gestito dalla tua azienda. Non sarà un cambio di algoritmo a cambiare il tuo blog. Stare sui social, infatti, significa essere ospite a casa di qualcuno che può decidere come e quando vuole, da un momento all’altro, di cambiare le regole.
Non so se ricordi di quella volta, verso la fine del 2017, che Facebook decise di far comparire i post delle Pagine in un feed a parte. Praticamente i contenuti della tua Pagina non apparivano più in automatico agli utenti sulla home di facebook ma erano loro che dovevano andare a cercare la singola Pagina per vederne i contenuti.
C’è stato un crollo di visibilità per tutti. E di recente si è parlato di un calo di copertura anche su Instagram, che sembrava essere il social del momento. Insomma, se ti affidi solamente ai post che metti sui social rischi di mettere la tua visibilità in mano ad un algoritmo di cui non hai il controllo.
2) Il blog è quel posto in cui i clienti possono trovarti, sempre
Se, invece, hai un blog anche quando hai poca visibilità sui social i tuoi clienti potranno comunque trovarti su internet se hai creato buoni contenuti, o – come si dice in gergo – hai avuto degli accorgimenti per la SEO. Riuscire a posizionare i contenuti del tuo blog in cima alla prima pagina di ricerca di Google ti permette di farti trovare più facilmente dai tuoi clienti.
Si dice, infatti, che se vuoi nascondere qualcosa sul web ti basta metterla nella seconda pagina di ricerca di Google. Nella maggior parte dei casi le persone quando fanno una ricerca si fermano ai risultati che compaiono nella prima pagina di ricerca di Google.
Se non sai cos’è la SEO apro una piccola parentesi, se lo sai già fai un salto al prossimo paragrafo. La SEO, ovvero Search Engine Optimization, è l’insieme delle attività che ti permettono di farti trovare dai motori di ricerca. Un modo per fare SEO è utilizzare parole chiave all’interno dei testi che scrivi per il sito/blog in modo che Google possa trovarle, analizzarle e darti una posizione nella pagina di ricerca.
3) Più punti di contatto
Un altro buon motivo per avere un blog è creare un ulteriore punto di contatto con le persone che vuoi che diventino tuoi clienti, le buyer personas. Oggi, infatti, tendiamo tutti a stare su più canali nello stesso momento: guardiamo la tv mentre scorriamo i post su Facebook e poi arriva una mail e ci ritroviamo nella casella di posta.
Il customer journey, ovvero il viaggio che fa una persona per arrivare alla tua azienda è fatto di tantissimi punti di contatto. Se scegli di aprire un blog dai alle persone un punto di contatto fermo e sicuro a cui potranno sempre fare riferimento.
4) Alimenta la fiducia
Ma in cosa ti può aiutare davvero il blog? Se stai pensando – o forse sperando – che la risposta possa essere “monetizzare” non è esattamente così. C’è chi preferisce affidarsi alle affiliazioni. Io, invece, preferisco parlare di inbound marketing.
Cos’è l’Inbound Marketing? Te lo spiego con la versione italiana della definizione che dà Hubspot, un’azienda che è un esempio di come fare inbound marketing:
Inbound marketing è creare esperienze di valore che hanno un impatto positivo sulle persone e sulla tua azienda. Come puoi farlo? […] continuando ad agire come una guida esperta ed empatica. (Hubspot)
In queste poche righe ci sono quelli che io ritengo i veri motivi per cui aprire un blog: creare esperienze di valore ed essere riconosciuto come una guida. Sono due cose strettamente legate tra loro: se riesci a creare contenuti interessanti e importanti per le persone loro ti seguiranno, e con il tempo – non meno di qualche anno – inizieranno ad avere fiducia nella tua azienda e così come succede nella vita di tutti i giorni se ti fidi di un negoziante poi vai sempre a comprare in quel negozio.
Quindi si può monetizzare un blog ma ci vuole tempo e la monetizzazione non è diretta. Spesso, infatti, il blog, può aiutare la vendita dei prodotti di un’azienda.
Decidere di aprire un blog significa impegnarti in un progetto che durerà degli anni e che dovrai coltivare nel tempo per farlo crescere.
Le domande che dovresti farti prima di aprire un blog
Ecco perché la decisione di aprire un blog non dipende da fattori esterni ma dipende soprattutto da te che gestisci l’azienda.
Alcune delle domande che dovresti farti prima di aprire un blog sono:
- quali sono i miei obiettivi a lungo termine
- un blog è lo strumento giusto per raggiungere tali obiettivi
- in azienda ho già qualcuno esperto in blogging che può occuparsene
- se in azienda non ho la figura giusta, ho il budget che serve per inserire una persona dall’esterno o per iniziare una collaborazione
- avrò del tempo da dedicare alla creazione del piano e del calendario editoriale
Perché scegliere di aprire un blog
Facciamo un riepilogo dei motivi per cui potresti scegliere di aprire un blog:
- perché appartiene ed è sotto il controllo dell’azienda
- per farti trovare più facilmente dai tuoi clienti e da coloro che domani potrebbero diventarlo
- per aumentare la fiducia delle persone nella tua azienda
- per far aumentare le vendite dei tuoi prodotti/servizi
Questo articolo ti ha aiutato a chiarirti le idee? Stai ancora pensando di aprire un blog o hai deciso di lasciar perdere?
Non vuoi aprire un blog perché non hai nessuno in azienda che si possa occupare del blog? Scrivimi, potrei essere la persona giusta per aiutarti ad aprirlo e a farlo crescere.
Hai aperto un blog ma il tuo progetto non procede come vorresti? Scrivimi, studieremo insieme come costruire un piano e un calendario editoriale su misura dei valori e degli obiettivi della tua azienda.
Se vuoi proporre anche tu un argomento di cui vorresti che parlassi in questo blog, scrivimi o partecipa al prossimo sondaggio sulla mia pagina. E se pensi che questo articolo possa essere utile anche a qualcun altro condividilo pure dove vuoi.